Save the Woman, “la violenza non è mai una scelta, il rispetto, sì”

“Save the Woman”, è un’associazione nazionale, presieduta dalla Dott.ssa Rosella Scalone, che si occupa di promuovere e diffondere soluzioni digitali contro la violenza sulle donne, promuovere progetti di Social Innovation attraverso la comunicazione, lo sviluppo e le attività di marketing, organizzare progetti di sensibilizzazione, informazione e formazione sul tema della violenza di genere e del rispetto dei principi di pari opportunità. Da qualche anno, anche a Gela, opera una sezione, composta da un gruppo di qualificate professioniste attivamente impegnate nel volontariato cittadino e coordinate, nella sede locale, dall’avvocata Rosy Musciarelli.
L’associazione crede nell’impatto culturale della città e promuove iniziative e progetti finalizzati al cambiamento culturale per contrastare la violenza di genere, spaziando nelle diverse realtà sociali con uno sguardo attento verso i giovani della nostra città. A tali fini “Save the Woman” ha sottoscritto protocolli d’intesa con gli Istituti Secondari di primo e secondo grado nei quali ha sviluppato diversi progetti di sensibilizzazione quali il progetto dal titolo “Violi…amo” e da ultimo il progetto “ZOE: Musica e Consapevolezza – La Voce Contro la Violenza- “.
Questo progetto che ha visto partner privilegiato l’artista Gelese, Angelo Famao, con il suo brano sul tema dal titolo ZOE, ha avuto quale obiettivo quello di sensibilizzare gli studenti sul tema della violenza di genere attraverso il linguaggio universale della musica, di promuovere il rispetto e l’empatia nei rapporti interpersonali, attraverso il dialogo con un giovane cantante vicino alle nuove generazioni. Gli incontri hanno visto la partecipazione di socie Save, professioniste qualificate nel campo della psicoterapia, tra cui la Dott.ssa Silvia Gradito, la Dott.ssa Tiziana Provenzano, la Dott.ssa Paola Sbirziola, la Dott.ssa Roberta Rota e la Dott.ssa Aglalia Di Dio, che hanno garantito un approccio multidisciplinare al tema della prevenzione della violenza di genere.
Nei prossimi giorni l’associazione sottoscriverà un protocollo d’intesa con il Gela Calcio per promuovere e sviluppare azioni, progetti e iniziative finalizzate alla prevenzione e al contrasto della violenza maschile contro le donne, e per costruire progetti nelle scuole e nell’ambiente sportivo per prevenire ogni forma di violenza, al fine di promuovere una cultura che metta al centro il rispetto, l’uguaglianza, la dignità. La prima iniziativa simbolica si svolgerà Domenica 27 Aprile quando l’Associazione scenderà in campo insieme al Gela Calcio per un momento di sensibilizzazione sul tema e in ricordo delle tante, troppe, donne vittime di femminicidio.
“Save the Woman” ha anche sottoscritto un protocollo con l’associazione Dives in Misericordia Aps Onlus “Piccola Casa della Misericordia”, fondata da Don Pasqualino Di Dio e presieduta dall’avvocata Adelaide Ferrigno, per collaborare alla definizione e coordinazione delle azioni necessarie alla promozione e allo sviluppo di azioni, progetti e iniziative finalizzati alla prevenzione e al contrasto della violenza di genere. Il primo progetto realizzato è stato la creazione di “SpazioDonna”, un luogo di supporto e sostegno per le donne in difficoltà che vivono momenti di disagio, difficoltà e solitudine. Qui, le donne possono chiedere chiarimenti e informazioni da personale altamente qualificato in forma anonima e informale. Per prenotare un appuntamento, è possibile contattare il numero dedicato 3663121670, scrivere una mail a info@savethewoman.org o visitare il sito www.savethewoman.org.
L’associazione, altresì, si muove anche in ambito regionale coinvolgendo Istituzioni scolastiche limitrofe al territorio di Gela, quale Niscemi, e nel 2024 è entrata a far parte dell’Osservatorio per le pari Opportunità istituito presso il Comune di Acicatena, presieduto dalla Sindaca Margherita Ferro. Le attività sono coordinate dalla responsabile regionale Avv.ta Emanuela D’Arma. La violenza di genere è un fenomeno che colpisce trasversalmente tutte le fasce sociali e generazionali, l’educazione e la sensibilizzazione rappresentano certamente gli strumenti fondamentali per combattere il problema alla radice.
È per questo che è encomiabile l’opera che nel nostro territorio svolge una associazione come Save the Woman che si spende quotidianamente per promuovere e costruire una vera cultura del rispetto fondata sui valori dell’uguaglianza, della dignità, dell’ascolto e dell’empatia al grido forte e unito che …
“LA VIOLENZA NON È MAI UNA SCELTA, IL RISPETTO, SÌ”.