Via Crucis “In cammino con i bambini vittime di ogni abuso”

Presso la parrocchia Madonna del Carmine di Avola, si è tenuta ieri la Via Crucis dal titolo “In cammino con i bambini vittime di ogni abuso”, un evento profondamente simbolico e toccante che si inserisce nell’ambito del Giubileo “Pellegrini di Speranza”.

La celebrazione ha avuto un significato speciale: è stata dedicata alle vittime di ogni forma di abuso – sessuale, fisico, verbale – ea tutti quei bambini e adolescenti che ancora oggi vivono situazioni di sofferenza, emarginazione o violenza, troppo spesso taciute o ignorate.

Non è un caso che la Via Crucis si è svolta proprio presso la parrocchia guidata da don Fortunato Di Noto, sacerdote da sempre in prima linea nella tutela dei minori, fondatore dell’associazione Meter, nata inizialmente tra le mura di questa comunità parrocchiale dopo anni di vicende drammatiche legate all’abuso sui minori.

“E’ stato un cammino di ascolto e riflessione, per farci vicini alle vittime, ma anche per ribadire quanto sia urgente e necessario agire nella prevenzione. Il nostro desiderio è che, in futuro, non si deve più dire ‘in cammino con le vittime’, ma ‘in cammino per una società senza abusi'”, dichiara don Fortunato Di Noto.

Le meditazioni sono state il cuore della Via Crucis e si sono concentrate sulla necessità di una cultura dell’amore vero, dell’accoglienza e della protezione dei più piccoli e indifesi.

“In un mondo che ancora oggi mette in secondo piano le vittime di pedofilia e pedopornografia, vogliamo unirci in preghiera per ricordarle, per non dimenticarle, per riaffermare che il nostro amore deve rivolgersi prima di tutto ai più fragili”, continua don Di Noto

L’evento è stato promosso e curato dall’Associazione Meter, dalla Diocesi di Noto e dall’Ufficio Fragilità – Servizio per la Tutela dei Minori e degli Adulti Vulnerabili.

L’invito è stato aperto a tutta la cittadinanza, affinché nessuno resti indifferente.